mercoledì 29 ottobre 2008

Corriere dello Sport - StadioZ

Sotto il diluvio, finisce 7 a7 l'atteso derby col Mulino. Ma quanta rabbia
CAZZUTI, UN PARI CHE VA STRETTO
Esordio in panchina per la vice-vice-vice-allenatrice Danila: «Risultato utile, ma in difesa troppi errori»





DAL NOSTRO INZUPPATO - C'è chi dice che nel calcetto il risultato di parità sia una mezza sconfitta, e mai come in questo caso potremmo essere d'accordo. I Cazzuti arrivano all'atteso derby col Mulino del nemico di sempre AleSpeciale, e ci arrivano con una squadra un po' in emergenza su cui spicca in primis l'assenza dell'Uomo Pavaro, rimpiazzato però dall'esordiente Gardo. Oltre a questo, anche il condottiero Friccolin è impossibilitato a venire, Logozzo ormai è una diapositiva ed il vice-vice MisterT dà forfè all'ultimo minuto, sicchè lo scettro del comando passa a Danila, la signora Fras, che fa il suo esordio in campionato (esordio subito rovinato dal puntigliosissimo Buonasera che, oltre a vestirsi da stabiloboss, fa uscire dal campo la povera poichè non a referto.Mah).


In questo scenario apocalittico il clima non è da meno: piove.


Inizia la partita e Mus (capitano della squadra per via della sua proverbiale calma) si fa subito pericoloso sotto porta. All'azione successiva arriva il gol: Mus di sinistro prende in pieno la traversa, la palla rimbalza a centroarea dove Kennet di piattone (rischiando di sbagliare) ribadisce in gol da pochi metri. I Cazzuti sono compatti, Ceve dietro è la consueta sicurezza e Fras è il solito generoso cacciatore di palloni ed instancabile pendolino. Cambio in corsa ed entra Pitão che ha subito il suo momento di gloria: Kennet smista sulla fascia, il lusitano controlla e lascia partire un destro che si insacca nell'angolino per il 2 a 0. Tutto sembra mettersi bene per i Verdi, ma le consuete amnesie difensive tornano a farsi vive e su un tiro dalla distanza deviato dalla difesa il Mulino accorcia le distanze. La partita è bella e Mus davanti cerca il gol in tutti i modi: clamoroso quando in girata di destro (scivolando) prende in pieno l'incrocio dei pali. Si segnalano diversi Santi caduti dal campanile di San MartinoZ ed un principio di tsunami nel Reno lì vicino. E' solo il preludio per il gol, e che gol: Cazzuti in difesa, Pitão spazza in avanti e la palla lemme lemme quatta quatta cacchia cacchia dopo 3 ere si infila in porta beffando il portiere avversario colpevolmente a centrocampo. A questo punto il dubbio: sarà stato un tiro oppure no? Ed un altro dubbio: cosa sarebbe accaduto al campanile se la palla avesse preso il palo? Dubbi amletici. Mus continua la sua personale battaglia col portiere (e soprattutto i pali) avversario, ma sono i mulinici a colpire con un bel tiro dalla fascia che sancisce il 3 a 2. Finisce il primo tempo e in panchina Mister Danila dà qualche consiglio alla squadra ed imposta il secondo tempo. E la partenza Cazzuta è a dir poco clamorosa: pronti via e Jerry (messo punta per dare riposo a Mus) porta il panico nella difesa avversaria con la sua potenza e solo davanti al portiere non sbaglia. Grande gol per la giovane stella verde che prima di ricevere l'abbraccio della squadra ne approfitta per cercare di buttare giù la rete di recinzione del campo. Ma non è finita: i Verdi sono manovrierissimi, Jerry arriva nuovamente al tiro e sulla respinta del portiere arriva nuovamente il culone dell'appennino, Kennet, che col piattone della discordia infila l'angolino da fuori area. 5 a 2, pratica chiusa?
Ma anche no.
Il Mulino prende coraggio dalle solite amnesie difensive dei Cazzuti e nel giro di poche azioni agguanta il pareggio con tiri dalla distanza che beffano Gardo. La mazzata morale è pesantissima e la beffa deve ancora arrivare: ennesima azione del Mulino, i verdi non sono impeccabili ed arriva anche il gol del vantaggio per i cugini. AleSpeciale raccomanda ai suoi di non spingere più ma di amministrare il vantaggio. Fine del sogno? State certi che con i Cazzuti nulla è scontanto. Gli uomini di Mister Danila tirano fuori l'orgoglio che questa maglia richiede e agguantano il pareggio grazie a SuperSloth (in dubbio fino all'ultimo): azione manovriera, Sloth e Jerry triangolano ed il colosso cazzuto a tu per tu col portiere non sbaglia. Pareggio, ma le emozioni non sono finite: rimessa laterale verde di Pitão che mette in area, la difesa mulinica va in bambola e Kennet (dopato chiaramente) insacca di puntaccia a 3 centimetri dalla porta. 7 a 6, riusciranno finalmente i Verdi a gestire? Macchè. Come il calcio insegna ad ogni gol sbagliato corrisponde un gol subìto: Jerry ha la palla per chiudere il match ma il portiere è bravo a parare. Nell'azione successiva il Mulino va in contropiede ed AleSpeciale (proprio lui) insacca il gol del definitivo pareggio 7 a 7. A dire il vero ci sarebbe anche il rischio della beffa, ma per fortuna gli unici danni li subisce la chiappa destra di Kennet, ben sbradaslata a terra nel tentativo di immolazione massima.
Triplice fischio, basta così.
Negli spogliatoi si presente Mister Danila, agrodolce dopo il suo esordio.
«Sono abbastanza soddisfatta» ha dichiarato «in fin dei conti il mio esordio ha portato il primo risultato utile stagionale dei Cazzuti. Certo però non posso essere contenta del tutto, in primis perchè fuori dal campo non sono riuscita a farmi sentire dai ragazzi, in secondo luogo perchè sopra di 3 dovevamo gestire meglio il risultato. Ci siamo lanciati a testa bassa in attacco lasciandoci vulnerabili ai loro contropiedi, cosa che non si deve fare perchè regolarmente si viene puniti. In più in qualche circostanza ci siamo trovati con alcuni elementi fuori posizione, in confusione tattica. Cose su cui bisogna lavorare e che si possono migliorare. Credo che la squadra abbia tutte le potenzialità per fare bene.» Lo sa che secondo alcuni bene infardati alcuni la vorrebbero sempre sulla panchina cazzuta o quantomeno che Mister Friccolin si facesse un taglio di capelli come il suo per spronare la squadra? «Io resto al mio posto, so di essere vice-vice-vice-allenatrice e che Mister Friccolin è il vate di questa squadra. Se però posso essere d'aiuto come stasera, sono ben felice di poterlo fare! Eventualmente posso anche dare il numero della mia parrucchiera di fiducia al mister...»
Nervoso assai anche il Muflone Verde Mus: «Abbiamo una sfiga che se ci casca l'uccello ci rimbalza nel culo. Lo scriva mi raccomando. Stasera ok qualche disattenzione difensiva, però davanti non ne voleva sapere di entrare: pali, salvataggi sulla linea, e una parata (l'unica) del portiere su un mio tiro. Che sfiducia. Ci tenevo a segnare poichè ben ricorderete che ho un conto apertissimo col Mulino ed il suo capitano (...). Comunque guardiamo avanti, lavoriamo sui nostri errori e soprattutto speriamo che questa iazza se ne vada.»
Intervista d'obbligo poi per il cannoniere della serata, Kennet, autore di tre reti e capocannoniere della squadra. Sì avete letto bene, preparatevi ai meteoriti. «Sinceramente non so cosa dire» attacca il cinghiale di Porretta «una sbusoneria del genere non mi è mai successa: la palla finiva sempre sui miei piedi. E soprattutto dopo essere stata colpita dai miei piedi finiva in rete. Boh. Forse le 4 pinte col Pavaro di domenica, forse il nuovo frullatone consigliatomi dal dottor Insulina, forse gli effetti taumaturgici della Sacerdotessa Sette o forse il CERN... non so cosa sia stato. Sono confuso e felice, quasi come Carmen Consoli. Adesso vado a togliermi una lente a contatto che mi si è incastonata nell'occhio e sta per uscirmi dall'orecchio...scusate...»



Insomma tanto lavoro in vista per i Cazzuti, soprattutto dal punto di vista della difesa e della tattica. Certamente però il punto di ierisera conferma che questa squadra ha del potenziale e soprattutto del carattere, cose fondamentali per credere in un futuro migliore.
Ora però servono conferme e, soprattutto, vittorie.



LE PAGELLE DEI SOLITI BEN ROVINATI


GARDO 7: Lo dicevamo la volta scorsa, essere secondo del Pavaro non è facile per nessuno. Con l'assenza dell'Uomo i guanti vanno al neo-cazzuto che sicuramente dimostra di avere ottime qualità. Forse qualche gol evitabile, ma anche tanti interventi risolutivi nonostante la pioggia incessante. ESORDIO BAGNATO
CEVE 6,5: Non è in condizioni fisiche brillantissime, tuttavia il suo carisma e la sua dedizione alla causa sono un vero deterrente per tutti i compagni che guida senza paura. CAPITANO MORALE
SLOTH 6,5: Quasi certa la sua assenza, stupisce tutti quanti spuntando in spogliatoio: troppo ghiotto il derby per mancare. Difende e randella senza pietà, soprattutto AleSpeciale, e si permette anche il lusso del suo secondo gol stagionale. SUPEREROE
FRAS 6,5: Il suo contributo in campo è come sempre concreto, difende in copertura e si propone in avanti senza remore. La vera battaglia tuttavia è con l'arbitro Buonasera, troppo puntiglioso per un mangiacasacche come Fras Norris. Si apprezzano una sua SuperCazzola a buonasera, una sua chiusura di vena a bordocampo e la meravigliosa "Almeno aspetti che faccia il fallo prima di fischiare!". ME TE MAGNO
KENNET 7: Come si saranno sentiti i tre pastorelli in quel di Lourdes tanti anni fa? Probabilmente ierisera chi era presente al San MartinoZ l'ha capito. Tre gol per il culone del uest, a seguito di una partita come tante altre ma certamente più fortunata. Adesso è capocannoniere cazzuto. ARMAGEDDON IS NEXT
PITÃO 7,5: Serata di grazia per il lusitano scoperto da Mister Friccolin: tanti palloni giocati e due gol di pregevole fattura. Soprattutto il secondo. Rinvio? Colpo di classe? Errore di Matrix? Chissà. Quel che conta è che l'apporto al gioco è importante. PITAO MERAVIGLIAO
JERRY 7,5: Che il ragazzo avesse carattere e fisicità già si era visto, che però avesse anche una tale prepotenza offensiva non ce lo aspettavamo. Utilizzato tendenzialmente esterno, viene messo come vice-Mus e ripaga la fiducia con un gol e tanto lavoro per la squadra. Mezzo punto in più per aver tentato di distruggere il campo dopo il gol. ESULTANZA PACATA
MUS 7,5. Ok non ha segnato. E bla bla il centravanti che non segna non va bene etc etc. Però non sappiamo cosa deve fare di più il Muflone Verde: ci prova in tutti i modi di destro, di sinistro, cadendo, scivolando. La rete non arriva. Incoccia altri 3 pali di cui uno clamoroso ed incrina il campanile a sacramenti. Resistere. OCCHIO MALOCCHIO PREZZEMOLO E PANCETTA
DANILA 8: Il voto alto se lo meriterebbe solo per essere venuta a vedere la partita nonostante l'acqua e per non aver tirato uno stivale in faccia a Buonasera, tuttavia la sua prima come Mister è stata assolutamente positiva. Incoraggia incessantemente la squadra, dà consigli, vive la partita come pochi. E agguanta il primo risultato utile cazzuto. THE CUCH(E)


FRAS JR 8: Anche lui non si tira indietro davanti alla pioggia e viene ad assistere alle gesta del fratello. Ogni passo è un passo in più verso la maglia Verde. VIVAIO
B.B. 2: voto unanime per le Brigate Bottero e per BiggoBanghe, assenti entrambe alla partita. Ma come: derby dell'anno e niente tifo organizzato? QUESTO CALCETTO CI FA SKYFO (UE')
BUONASERA n.g.: onestamente, come si fa a dare il voto a quest'arbitro? A parte presentarsi con una divisa impeccabile di un colore fosforescente tale da deionizzare 3 diottrie di botto, si rende autore di una partita all'insegna della spocchia, dell'arroganza ma soprattutto dell'inettitudine. Fuori Danila perchè non a referto, punizioni inventate, rimesse invertite, simpatia pari ad un riccio nelle mutande. SOGNANDO LA CEMPIONS
ALESPECIALE E IL MULINO 6,5: nonostante i forti attriti e le tante faide aperte, la partita si rivela comunque tranquilla e senza troppi attriti (tanto ci pensa Buonasera a scontentare tutti). Brutti momenti di feirplei quando Ale ridà la palla ai cazzuti... CUGINASTRI
LA DIETA DI MUS 9: Mus è un pentatleta e si sa, per lui due calcetti in una serata non sono nulla. Ma qual è il segreto del campione? Nello spogliatoio la scoperta: confezione di pancetta cruda tagliata a dadini seguita da un biscottone al cioccolato. Trovato il nuovo sponsor Cazzuto? MILAN-LAB SCHIATTA D'INVIDIA
LA LENTE DI KENNET 2: 3 gol sono troppi, anche per il fisico di Kennet. Sicchè la lente a contatto sinistra ben decide di entrare in sciopero e di fare occupazione incastrandosi sotto la palpebra. A parte il ritorno a casa in modalità guercia, niente di che. POLIFEMO
LE TRASFERTE CAZZUTE 3: Dove andiamo? Al Buco! Ok! Kennet dove sei? Sono a casa a sfilarmi la lente arrivo...l'avevo detto a Gardo! Dov'è Gardo? Scusate ragazzi il navigatore mi ha portata in via Massarenti. Evabbe'. BRANCA BRANCA BRANCA LEON LEON LEON FIII BOOM
I MISTERI DEL BUCO 9: Il Buco si sa è il ritrovo Cazzuto preferito. L'arredamento è divino, i bonghi appesi alle pareti hanno il loro perchè, anche se sfugge il motivo dell'albero di Natale all'entrata. Ma il Buco nasconde segreti che mai andrebbero scoperti, soprattutto dietro le tende... Da quando Kennet sa, non è più come prima. NON SCOSTATE QUELLA TENDA
IL PIRATA 10: E' lui, il capo del Buco. il Capoccia. Personaggio d'altissimo livello, con capello tinto nero raccolto in una coda settecentesca, abbronzatura modello cerone e tonalità di voce talmente bassa da far tremare il pavimento. Unico neo: gli anni passano e urge l'occhiale che un po' rovina il personaggio. Certo però un occhiale con stecche paraboliche e che resta su solo grazie al naso non si era mai visto...Non chiedetegli una Becks, vi porterà una Ceres. UNA BECKS? IES.






Bello e Forte

mercoledì 22 ottobre 2008

CORRIERE DELLO SPORT - STADIOZ

Seconda sconfitta consecutiva per i Cazzuti, sconfitti 5-2 dalla Martingala. Panchina in bilico?

CAZZUTI: L'OMBRA DEL GIOSTRAIO

Sconfitta onorevole, ma Mihajlovic insidia Friccolin. Il Mister: «Attenti al portafoglio allora...»


DAL NOSTRO IVORNITO - Secondo turno di campionato e seconda sconfitta per i Cannonieri Cazzuti. Intendiamoci: non c'è nessuna vergogna nel perdere contro la Martingala, l'ex Lopez Zigoni per chi non lo sapesse. Una squadra che ha decisamente altri obiettivi ed altri valori tecnici rispetto ai verdi, squadra con cui comunque la compagina del Patron Fattanza non ha affatto demeritato, considerati i punteggi astronomici delle passate stagioni (pesante 14-2 la scorsa stagione). Resta tuttavia il fatto che sono due sconfitte su due partite, e forse l'ambiente tutto si aspettava una partenza diversa per la compagine fortemente ritoccata in estate. Morale: Mister Friccolin in bilico? Badate bene, il tutto è ancora una serie di sussurri e ammicchi che proviene dalla stanza dei bottoni, ma secondo i soliti belli imbazzati la società cazzuta si sarebbe mossa contattando Sinisa Mihajlovic (detto "il giostraio"), dato secondo alcuni vicino al Bologna FC, ma in realtà nell'orbita del club Verde. Alcuni umarells del Talon sostengono di aver visto l'ex vice di Mancini abbarbicato in tuta mimetica e zucchero filato in mano sul campanile di San MartinoZ. Chissà. Intanto di certo resta la partita di ieri che come dicevamo ha visto capitolare i Cannonieri. Partenza piuttosto equilibrata, con entrambe le squadre attente e capaci di costruire azioni pericolose (si ricordano un palo clamoroso per gli avversari ed una paratona del portiere su un missile di Mus). I verdi, forti del ritorno di un Uomo Pavaro più in forma che mai, fanno la loro gara puntando sul solito Muflone e sulle scivolate di ZioPuffo, ma verso la fine del tempo gli avversari passano grazie ad un bel gol di un indemoniato numero 5. I Cannonieri provano subito una reazione prima dell'intervallo grazie ad una azione solitaria di Mister Friccolin, ma la palla esce di poco a lato. Nel secondo tempo Friccolin suona la carica e dopo un avvio pimpante i Cannonieri riescono a pareggiare: ZioPuffo vede una poderosa sgroppata di Sloth sulla fascia, lo serve con un cucchiaio ed il centralone difensivo è sapido e sagace nell'infilare la porta con un bel tiro che sblocca anche il suo tabellino stagionale. Tuttavia l'esultanza Cazzuta dura ben poco: pochi secondi dopo i blu tornano in vantaggio con una azione fortunosa ed insistita sulla fascia che tira una pesante mazzata morale ai verdi. Ed infatti la partita virtualmente si chiude, poichè nel giro di pochi minuti la Martingala trova il 3 a 1 e successivamente il 4 a 1, punendo così i Cazzuti che con generosità cercavano una clamorosa rimonta. Il cuore verde continua a pulsare nonostante il pesante passivo: la squadra è ben messa in campo e con forza e senza paura cerca la via del gol, soprattutto con Pitão che con due siluri da fuori area costringe il portiere avversario a parate importanti. Ma è solo questione di tempo e l'agognato gol arriva: palla al manovrierissimo Mus che smista sull'accorrente Jerry che da sinistra fa partire un tiro che si infila nell'angolino basso. Bella azione e altro marcatore cazzuto: squadra operaia e cooperativa del gol. Sarà contento Cofferati. La partita si conclude così verso la fine, non prima però ache all'ultimo secondo vi sia il consueto "Gol Simpatia" già noto con lo Yoox, ma che stsavolta fa meno male. 5 a 2, sconfitta con onore.
Negli spogliatoi Friccolin è comunque tranquillo nonostante la sconfitta.
«Tengo a precisare» ha iniziato «che io non sono giapponese e quindi nella sconfitta non trovo niente di onorevole... anzi, mi fa proprio cagare. Detto questo, c'è da dire che a noi sicuro la fortuna non assiste. Sul 4-2 per ben tre volte la palla non è voluta entrare, e fossimo andati sul 4-3 la musica cambiava sicuro, mentre noi ogni piccolo errore lo paghiamo con gli interessi (vedi il loro secondo goal). Può darsi che non fosse la partita giusta per fare punti però dopo la beffa di settimana scorsa 'nzomma una bottarella di culo poteva anche arrivare. La squadra ha fatto bene anche se ci sono ancora alcune sbavature che però sono inevitabili, stasera mancava metà del reparto difensivo, visto che metà squadra è nuova e Zio Puffo era la prima volta che giocava assieme ad alcuni. Mi spiace per non esser riuscito a far esordire Gardo ma sono stato tratto in inganno dalla segnalazione del tempo mancante e quando è arrivato il fischio finale, ancora una volta abbiamo buscato un goal all'ultimo secondo, era ovviamente troppo tardi.»
E sulle voci di Mihajlovic in arrivo: «Chi? Sinisa... io non dico niente, ci mancherebbe... però nel caso state attenti ai portafogli in spogliatoio...A proposito: avete notizie di Logozzo? E' già la seconda che manca, non vorrei avesse qualche residuo dopo le polemiche estive.... Ah scusate, un ultima cosa: mi auguro che a San MartinoZ tolgano il calcare dalle docce: stasera mi sembrava di avere una salina nei peli sopra le chiappe!»
Comunque soddisfatto il Muflone Mus: «Credo che abbiamo fatto la nostra ottima figura contro questa squadra...Gli anni passati mi ricordo che nel secondo tempo l'arbitro si metteva su un seggiolone a centrocampo chiamando il Taibrec... Abbiamo fatto il nostro contro un avversario più tecnico, abbiamo tenuto bene il campo e li abbiamo impensieriti più volte. La mia prestazione? Non potevamo sfruttare il lancio lungo, ne avevo sempre due attaccati... mi sono dovuto sacrificare molto e purtroppo il gol non è venuto, ma va bene, sono comunque soddisfatto. Sono sempre fiducioso e conto nel riscatto nel derby, martedì prossimo contro il Mulino di AloMerdo!»
Dichiarazione d'obbligo anche per SuperSloth, autore del momentaneo pareggio cazzuto: «Be' sì sono contento, anche se non avrei mai pensato di dover ringraziare il Puffo...vabbe'. Comunque si vede chiaramente che ho giocato con Gamberini nelle giovanili del Bologna. La crisi della squadra? Ne usciremo, ma secondo me dovremmo fare falli più cattivi, altrochè spintarelle o tiretti alle maglie...»
Jerry è soddisfatto comunque: «Sono contento del gol, mi sono divertito nonostante la sconfitta. Certo ho avuto difficoltà col pallone: era ingestibile e scivolava via da tutte le parti... Mi hanno detto che quando pioverà sarà ancora peggio: vorrà dire che giocherò con le pinne»

La prossima partita diventa quindi non diciamo decisiva ma sicuramente importante per la panchina di Mister Friccolin, non solo perchè si tratta del Derby col Mulino Langouste: i destini del mister cazzuto e di AleSpeciale si intersecheranno di nuovo, e siate certi che il forte attaccante del Mulino indubbiamente non vedrebbe l'ora di farla pagare al mister che tanto si è opposto al suo ritorno in verde. Friccolin potrà avvalersi della supporto della squadra tutta, soprattutto di Mus che, non dimentichiamo, con AleSpeciale ha un conto aperto di lunga data...
Nuove emozioni, nuove avventure all'interno di una vicenda che l'ironia del destino ha trasformato quasi in un romanzo d'altri tempi.

Ed ora le Pagelle dei soliti bene rovinati

PAVARO 8: l'Uomo di Porretta è tornato a difendere la sua porta e lo ha fatto come sempre alla grandissima. Nonostante il viaggio, nonostante la fame. VEDO LE GAMELLE UOMO
SLOTH 6,5: Il centralissimo come sempre fornisce una buona prestazione, nonostante qualche errore in impostazione (citofonare Friccolin). Tuttavia sa cantare (vedi il gol) e portare la croce (sulle gambe degli avversari). GAMBERINI PRENDI APPUNTI
FRAS 6: Dopo l'ottima prestazione scorsa, questa volta Fras Norris non è in spolvero, soprattutto poichè reduce da un rinfresco post-laurea a Ferrara... Tuttavia l'impegno e la grinta non mancano, anche in campo si fa sentire dai compagni. TARTINATO
ZIOPUFFO 6: Prima cazzuta in questa stagione per il Puffo, che paga lo scotto dell'esordio contro una buona squadra. Non è incisivo come sa sulla fascia tuttavia il suo assist per Sloth è un colpo di classe. Consigliamo un cambio di gomme visti i continui patinamenti... PUFFO SCIVOLONE
PITAO 6,5: Ancora una volta si adatta in un ruolo non propriamente suo (centrale difensivo), ma lo fa con grande classe e sfiorando più volte il gol da fuori area. Gli avversari se ne accorgono ed infatti lo picchiano... BOMBARDINI DE NOANTRI
KENNET 5,5: Sì ok corre, sì si impegna, sì ha il paradenti, sì i capelli davanti agli occhi...però sembra Antonazzo veramente. Di lui si ricordano un cros per Karim Abdul Jabar ed un frontale con la rete di recinzione. Così non va. DOPATELO DI TORTELLONI
JERRY 6: Dopo l'assist della settimana scorsa, questa volta arriva il gol. Ha qualche problema nella gestione del pallone causa guazza (sempre presente alla San MartinoZ Arena), ma col tempo saprà mostrarsi pedina fondamentale. UORCHING PROGRESS
MUS 6,5: Sfiora il gol nel primo tempo in due occasioni, poi si sacrifica tantissimo per la squadra svariando su tutto il fronte cercando di uscire dalla morsa dei due mastini che ha fissi su di se'. Ennesimo assist, come spesso gli accade ad inizio stagione. BRACCATO
FRICCOLIN 6,5: Mette bene la formazione in campo, poi quando tocca a lui darsi da fare sul rettangolo verde lo fa bene, sfiorando anche un gran gol. L'ombra di Sinisa non lo spaventa. NO AL CALCARE IN SPOGLIATOIO
GARDO, MISTERT 9: Come sempre incitano la squadra con forza nonostante tutto. Menzione d'onore per Gardo che troverà presto il suo spazio: essere il secondo del Pavaro non è facile per nessuno. STOICI
BERTABAGGIO 7: Dopo anni ed anni ed anni nonchè anni, torna a farsi vivo ad una partita cazzuta. Era ora! BENTORNATO
FRAS JUNIOR: Il fratellino del più famoso Fras Norris viene a vedere la partita. Gli osservatori garantiscono che trattasi di giovane prospetto molto interessante. Non sarebbe male se un giorno seguisse le orme del fratello. PICCOLI CAZZUTI CRESCONO
BRIGATEBOTTERO 2: Già è difficile così, senza il pubblico... SCIOPERANTI
LA MARTINGALA 6: Buona squadra che risulterebbe anche simpatica se non fosse per il loro numero 10, un tipo borbottone contro tutto e tutti. Giocarci contro è come svegliarsi la domenica mattina alle 7 con una canzone di Al Bano. CAFFETTIERE
IL SENSO DELL'ORIENTAMENTO DI KENNET 0: Dove si beve una birra? Andiamo lì? Ok vi seguo. Peccato che Kennet segua un'altra macchina e finisca, non si sa come, dalle parti del Buco. Panico, ci pensa Jerry a salvarlo. TUTTE LE STRADE PORTANO AL BUCO

Alla prossima

Bello & Forte

mercoledì 15 ottobre 2008

Corriere dello Sport - StadioZ

Prima di campionato amara per i Verdi, 5-4 allo scadere contro lo Yoox

CAZZUTI: VERDI DI RABBIA

Grande rimonta, pali e poi gol beffa nel finale. Friccolin: «Un'altra giornata così è divento un lemming»


DAL NOSTRO INVIATO - Un esordio di campionato così amaro statene certi non se lo aspettava nessuno, tantomeno la società di Fattanza che in estate ha investito parecchio per rinverdire (è il caso di dirlo) la rosa. Sconfitta che brucia contro lo Yoox, sconfitta che brucia soprattutto poichè maturata all'ultimissimo secondo quando tutto l'ambiente cazzuto già pregustava un pareggio ottenuto dopo una caparbia rimonta. Che sarebbe stata una serata con la sorte avversa lo si era già intuito ad inizio serata, quando oltre all'assenza già annunciata di ZioPuffo si era aggiunta quello improvvisa dell'Uomo Pavaro, anch'egli piegato da un improvviso attacco influenzale. L'anno scorso sarebbe stato il dramma, va detto, ma per fortuna la rosa ampia coltivata dalla società cazzuta ha fatto sì che si potesse contare su un estremo difensore di assoluto livello, quel Zambo preso in extremis gli ultimi giorni di mercato. Inizia il match e dopo qualche traballamento iniziale dovuto forse all'emozione, i Cannonieri cominciano a macinare gioco mettendo la propria fisicità contro il più tecnico Yoox, arrivando a sfiorare il gol in più riprese con Pitao e Mus. Clamorosa l'occasione capitata (ahinoi) sui piedi di Kennet: fuga sulla fascia e soletta da posizione defilata che sfiora il palo ed esce di pochissimo. E' tuttavia il preludio al gol: palla centrale per Mus che apre sulla destra per il neo-arrivato Jerry il quale non esita a mettere in mezzo dove l'accorente Fras di piattone sigla il vantaggio. Bella azione collettiva e ottimo esordio per il generoso e determinato Fras Norris. I Cazzuti come spesso accade però quando vanno in vantaggio si siedono un attimo e regolarmente vengono castigati: prima arriva il pareggio con un tiro fortunato da posizione defilata, poi il raddoppio dello Yoox con una bella giocata del loro veloce centravanti. Brividi a più riprese con grandi interventi di Zambo, ma i Verdi sono tignosi e non ci stanno: Mus difende un pallone con i denti, allarga per Kennet che con la consueta puntaccia trafigge il portiere avversario per il 2 a 2 che chiude il primo tempo. Nella ripresa i Cannonieri cominciano ad accusare la fatica e le idee si fanno meno lucide, tant'è che nonostante qualche occasione capitata sui piedi di Kennet (ma perchè?) lo Yoox prende campo e nonostante gli interventoni di Zambo va veloce sul 4 a 2: prima con un bel tiro al volo dalla fascia sinistra, poi con un contropiede nato da un errore difensivo. Parrebbe ormai il de-profundis, ma i Cannonieri sono veramente Cazzuti e hanno un'arma in più: il Muflone Verde Mus. Il centravantissimo si carica sulle spalle la squadra e porta terrore nella difesa avversaria, terrore che si concretizza quando con il suo pressing forsennato ruba palla alla difesa e fa secco il portiere per il 4-3. Ora sono i verdi a crederci e lo Yoox accusa la botta, la squadra spinge ed ancora Mus (dopo aver colpito 3 pali) regala l'ennesima perla: palla sul limite con avversario alle spalle, doppio palleggio e destro fulminante in girata che si infila nell'angolino per il pareggio meritato. Grandi festeggiamenti per Mus da parte di tutta la squadra, soprattutto da Pita che con una gomitata gli inibisce l'uso della mascella per 5 minuti. E' ormai lo scadere, i Cazzuti difendono con i denti il pareggio ottenuto e si esibiscono anche in qualche folata offensiva con Fras e Kennet, ma la beffa è dietro l'angolo: allo scadere il portiere Yoox rilancia, il forte esterno dei neri riesce ad eludere la guardia di Meme e Kennet e con un tiro letale e preciso insacca il gol del vantaggio. Triplice fischio e beffa consumata. Terzo tempo come sempre Cazzuti-stail: le numerose spigolature emerse nella gara vengono al pettine e si ha un accenno di rissa con tratti internazionali tra Africa e Sofia.
Negli spogliatoi mister Friccolin (riuscito ad esserci in extremis) è visibilmente abbattuto: «C'è poco da dire. Il pareggio ci sarebbe stato strettino comunque, figurarsi la sconfitta. Abbiamo preso 3 pali ed un gol allo scadere: un'altra serata così sfigata e divento un lemming!». Poi sulla squadra: «Purtroppo commettiamo sempre qualche errore quando la pressione si fa alta, ma abbiamo dimostrato di esserci e di crederci fino in fondo. Certo la prossima volta forse faremo fallo rischiando il tiro libero anzichè limitarci a coprire e basta... Mus? Be' direi che non lo scopriamo ora, ricordo tra l'altro che sono stato uno dei pochi a difenderlo quando in tanti seguivano altre sirene... I nuovi arrivi? Ottimi. Fras e Pitão già li conoscevamo, Zambo è un ottimo portiere e Jerry ha ampi margini di miglioramento. Lo Yoox? Mah, mi sa che anche quest'anno abbiamo trovato una Maggica....»
E a proposito di Logozzo, assente nonostante fosse stato richiesto come vice?
«Vi dirò, coi ragassi all'inizio pensavamo fosse chiuso in bagno...»
Arriva Mus ed il centravanti cazzuto inquadra perfettamente la situazione: «Come mi sento? Come uno che si sta facendo la Bellucci ed al momento del dunque gli viene tagliato il pisello con una katana... Sconfitta immeritatissima e che brucia. Comunque sono positivo: ho visto una squadra tenace, quando saremo a posto fisicamente ed i nuovi innesti si saranno integrati al massimo, sono sicuro che ci toglieremo tante soddisfazioni. BILIV.» E a proposito dell'accenno di rissa a fine gara? «Niente da dire, anzi, quello che dovevo dire l'ho già detto in campo. E ringrazino perchè la prossima volta non parlerò ma agirò...»
Parecchio nervoso anche Fras nonostante il suo primo gol in maglia verde: «Del gol sono felice, certo, ma perdere così fa parecchio girare le palle. Peccato, non ci erano superiori. Ma ci rifaremo, ne sono certo. Sulla rissa? Sto con Mus. Tra l'altro ci hanno detto di andare a Sofia, non so cosa vuol dire ma so che là ci sono molte pornostar. Credo che la squadra gradirebbe, anche Kennet».
Insomma a prescindere dal risultato, tante piccole certezze su cui costruire una stagione salda. Coraggio Cazzuti, non può piovere per sempre. Speriamo non nevichi.


GOSSIP D'ULTIMORA - Come se non bastasse la sconfitta, imperversa la bufera in casa cazzuta. Pare infatti che dopo il match alcuni membri della squadra siano stati visti aggirarsi in un locale frequentato da drag queen e sostenitori dello Yoox. La società ha immediatamente smorzato i toni confidando nella buona fede dei propri tesserati, mentre un giocatore (di cui non riveleremo l'identità per praivasi) si è limitato mestamente a dire: «Al peggio non c'è veramente mai fine». Rientrata la polemica quindi, anche se dalla stanza dei battoni si sostiene che Meme sia apparso in evidente difficoltà e che più tardi sia rientrato nel locale con parrucca fucsia e ciglioni posticci spacciandosi per MEMERENTOLA. Si tratta tuttavia di indiscrezioni di cui comunque non si ha assolutamente conferma.


Ed ora le pagelle dei soliti bene informati:

Zambo 7: Essere un portiere cazzuto non è mai facile, scoprirlo poi all'ultimo minuto è da supereroi. Tante belle parate e nessuna colpa sui gol subiti. LAST MINUTE
SuperSloth 6,5: Consueta prestazione tutta fisico e potenza per il centrale cazzuto che non disdegna nemmeno qualche bella avanzata offensiva. POSSENTE
Ceve 6,5: Parte un po' in sordina e soffre la velocità della punta avversaria, quando però ritrova il ritmo diventa il solito inesauribile gladiatore. GUERRIERO VERDE
Pitão 6,5: il funambolico lusitano gioca un po' ovunque, da centravanti, da esterno, da difensore centrale. Sembra a volte esagerare nel dribbling, ma la sua classe glielo permette. TUTTOFARE
Memenko 6: Quando non può infrangere tibie o distruggere moralmente compagni di squadra, il centralone verde va un po' in difficoltà, specialmente nel costruire il gioco. Ma là dietro sa il fatto suo. LOGOZZO NON TI SCORDAR MAI DI ME
Fras 7,5: Un giocatore che che difende, riparte, raddoppia sempre la marcatura ed aiuta la squadra non può che essere autore di una buona prestazione. Se poi segna anche, è tripudio. CATERPILLER
Kennet 6: La voglia ce la mette, segna un gol di punta e sfiora la rete in altre 2-3 occasioni. Però i piedi piangono sempre e in certe situazioni appare troppo frenetico. C'è da lavorare. CINGHIALOTTO
Jerry 6,5: La sua prima ufficiale coi cazzuti e non demerita affatto: un assist e tanta tanta tanta corsa e forza. Appena si sarà inserito negli schemi di Friccolin, state certi che diventerà un punto fisso per la squadra. GIOVANE PROMESSA
Mus 8: I soliti puristi si lamenteranno del fatto che forse non fa troppo movimento, ma il secondo gol è un montante destro in faccia a chi lo critica. Due gol, tante botte prese, tanto lavoro per la squadra. Il Muflone è tornato. AFRICA E NUVOLE
Friccolin 6,5: Non entra in campo ma guida la squadra come suo solito, anche se in maniera più soft rispetto ad altre occasioni. Tuttavia la squadra lo segue (Jerry in primis...) e l'impresa gli sfugge ad un decimo di secondo dal fischio finale. CARTINA TORNASOLE
MisterT e Gardo 9: Seguono la squadra e la incitano fino alla beffa finale. Sono tuttavia gli unici che stanno vicino alla squadra causa sciopero delle BB. CORI SPONTANEI
La simpatia avversaria 4: lamenti, calcini, calcioni, sceneggiate. Vabbe'. YOOXOCMEL
Marcella 3: Drag queen, due braccia dal diametro di due zamponi stagionati, parrucca al limite dell'avviso di garanzia. Pure modenese. Bel quel. ZIO CANTA CHE PARUCCA!
Biancaneve 2 (maroni): Il mazzo di fiori appeso alle mutande è il preludio alla fuga cazzuta. "Dove vanno quei bei maschiettiiii? In bagnooo? Vengo anch'ioooooooo...". ARIDATECE I 7 NANI
Lo spettacolo di Drag Queen 0: Passi la depressione totale in fatto di femmine (soprattutto per gli esterni cazzuti col bulbo improponibile ed il paradenti), ma a tutto c'è un limite. SODOMA E GOMORRA
Il piano bar -3: Masanielli e Gennarini, brani da Musik Polizei, simpatia di un gatto attaccato alle balle. MA CHE NE SAI SE NON HAI FATTO IL PIANO BAR
La cameriera 10: Evviva. BAU.
Marino n.g.: 84 anni ed ammaliato dalle Drag Queen. CI VOVVEBBE UN NEGVETTO
Gli sms del Pavaro 10 e lode: Attaccamento alla maglia e bestemmioni da scomunica diretta del Vaticano. GRANDE UOMO!

Bello e Forte

lunedì 13 ottobre 2008

Friccolin: "Massima disponibilità"

Clima di vigilia nel quartier generale dei Cannonieri Cazzuti, la partita d'esordio in campionato contro lo Yoox è alle porte e Mister Friccolin ha fatto il punto della situazione davanti ai giornalisti.
Mister, tutto pronto per la partita di domani?
«I Cannonieri Cazzuti nascono pronti, si sa. Ho ribadito ai miei giocatori che voglio, oltre alle caratteristiche Umildad y Concretésa, anche la massima disponibilità. Massima diponibilità sia in campo che, soprattutto, fuori (in special modo sotto le docce).»
Conferma quindi la lista di convocati diramati venerdì oppure ha qualche dubbio?
«Dubbi me ne metto sempre, ma per la gestione della squadra sono chiaro e schietto come un sorso di karamaltz. Ho già spiegato ai ragassi che quest'anno ci sarà posto per tutti, ma ho bisogno di centellinare le forze per non avere partite con 16 convocati ed altre con appena 5 o 6 residuati bellici. Per il resto confermo la lista dei convocati, con l'unico dubbio di Zio Puffo che è reduce da una due giorni influenzale. Quel ragazzo prima o poi imparerà che non deve fare i suoi giochetti lussuriosi in veranda quando è freddo...»
In un primo momento si era parlato di una sua probabile assenza in panchina per l'esordio della squadra
«Confermo, anche se forse aumenano le possibilità che ci sia. Ad ogni modo una mia eventuale assenza non sarà un grande dramma per la squadra, visto che ho istruito a dovere il mio vice Logozzo»
La querelle estiva è insomma da considerarsi archiviata
«Io non sono solito rimescolare la cacca col badile, la puzza vi assicuro che non mi piace. E' un giochino che lascio fare a voi bene informati.»
E non teme possibili frizioni in spogliatoio alla luce della piccola polemica tra Logozzo, Memenko ed alcune attività amanuensi inopportune?
«Non so i dettagli della situazione ma Memenko ha già smentito tutto, quindi direi che la "crisi" è rientrata. Tra l'altro poi non vedo nulla di male in un po' di attività fisica, anzi la consiglio. L'importante è non esagerare e distribuire bene i carichi di lavoro, la zaganella non deve essere sottovalutata.»
Tornando al calcetto giocato, quale modulo adotterà domani?
«Adotteremo tanti moduli quanti ce ne serviranno. Tornando all'argomento di prima, io non sono solito fare l'onanista dei numeri: mi interessa vedere grinta, agonismo, umiltà e spirito di squadra. Per il resto ci affideremo all'Uomo Pavaro e alla carica di Mus. Sono certo che questa squadra può giocarsela con chiunque se mantiene i piedi ben piantati a terra. Anche per questo mi auguro che le Brigate Bottero ed il pubblico in generale non ci lascino mai soli e ci spronino a raggiungere obiettivi importanti. Abbiamo bisogno di loro.»
Tanti volti nuovi nel roster, ne vedremo qualcuno in campo domani?
«Considero tutti i miei giocatori sullo stesso piano, non faccio gerarchie. L'inserimento dei nuovi arrivi è stato buono, soprattutto nello spogliatoio (Ceve può confermare). A tal proposito vorrei pubblicamente elogiare Jerry per la disponibilità dimostrata: domani sarà tra i convocati nonostante qualche problema dell'ultimo minuto. Sono cose che fanno bene alla squadra, cose di cui mi ricorderò SEMPRE.»
Domani comincia il campionato. Speranze, sogni, auspici di Mister Friccolin
«Solo e sempre il solito dogma: Umildad y Concretésa.»

venerdì 10 ottobre 2008

Memenco finalmente chiarisce!

ci sperava il granatiere cazzuto,e come ci sperava;sperava che il polverone che aveva alzato se ne svanisse all'improvviso ,ma gli eventi
ormai lo avevano travolto.Il presidentissimo non era disposto a passare sopra all'infamante accusa rivolta a logozzo;era rimasto di sasso il presidente e pur con grande sofferenza aveva preannunciato che nel caso le accuse fossero state confermate avrebbe allontanato il fedele scudiero!
Oggi meme ha dovuto rilasciare questo comunicato anche perche' ormai la stagione e' alle porte:
"...ragazzi si faceva per scherzare! e che diamine e che seri che siete diventati"

sig.meme ma lo sa' che logozzo ha rischiato il licenziamento?

"si lo so'...e' per questo che parlo oggi altrimenti l'avrei preso per il culo ancora....."

cosa pensa che accadra' dopo questa smentita e pensa di divulgare all'opinione pubblica il motivo del "contendere"?

"....spero che Fattanza non prenda decisioni drastiche nei miei confronti,si e' trattato solo di uno scherzo!

...il motivo.....beh si io sostenevo di aver saputo da fonti certe (ma uno che lavora al carlino come fa' ad avere fonti certe?!?)che logozzo prima di entrare in campo si facesse delle pi.....e
devo dire che con quei baffoni sarebbe stato uno spettacolo!

"arrivederci memenco e se Fattanza la lasciera' in squadra mi sa' che dovra' darsi parecchio da fare in campo per recuperare la fiducia dopo quasta "sparata"

..e si lo so' ma daro tutto per i tifosi,per il pres e per.......LOGOZZO!

I.Z.

giovedì 9 ottobre 2008

Cazzuti si parte!

Il tempo delle decisioni irrevocabili è giunto: la settimana prossima ricomincia infatti il Campionato della San MartinoZ League ed i Cannonieri Cazzuti sono chiamati a mantenere sul campo le promesse fatte in estate a parole. Primo avversario sarà lo YOOX, squadra non irresistibile ma che i Verdi ricordano bene dopo averla affrontata nel girone di Coppa di qualche mese fa. Fischio d'inizio alle ore 20, Martedì 14/10, presso la possente San Martinoz Arena.

Mister Friccolin, soddisfatto per la campagna acquisti estiva ed incoraggiato da quanto visto nell'amichevole di metà settembre, è già in clima partita ed ha diramato le convocazioni per la partita d'esordio:
«PORTIERE: The Man Pavaro,
DIFENSORI: Ceve, Memenko, Superswoch, Fras,
CENTROCAMPISTI: Pitao, ZioPuffo, Kennet27, Jerry
ATTACCANTI: Muss, Freakolin (probabile n.e.).
Chi non può venire di questi se può farlo sapere prima di lunedi sera alle 19,30 sarebbe meglio.»

E per quanto riguarda i giocatori non convocati, il Vate Verde ha le idee più che chiare:
«Chi non è stato convocato ovviamente sarà gradito ospite a fianco della brigata Bottero e tenga presente che avrà occasione sicuramente di giocare nel proseguimento del torneo. Come ho detto preferirei contare sempre su 9-10 giocatori a partita piuttosto che 16 in una e 6 in quella successiva. Quindi ai nuovi chiedo pazienza il momento verrà per tutti però quest'anno occorre partire bene subito per centrare l'obiettivo playoffs perchè eventuali recuperi finali come negli anni passati non servirebbero per entrare in griglia.»

Dettami chiari.
Mister Friccolin si ripresenterà ai microfoni per la vigilia della gara, per la consueta conferenza stampa.
Ci saranno sorprese?