CORRIERE DELLO SPORT-STADIOZ

FRICCOLIN: ECCO I MIEI CAZZUTI
Tacopina è fuggito con i giamaicani, la società parrebbe rimanere nelle mani di Fattanza. Mercato fermo, ma Friccolin ha già le idee chiare.

DAL NOSTRO INVIATO
E' finita come peggio non si poteva immaginare: niente dollari e niente "materia prima". Si infrangono miseramente così i sogni del 16 luglio, data in cui gli ambienti che contano garantivano l'entrata nella società Verde del fondo americano di Tacopina oppure l'arrivo dei giamaicani. Tutto pareva essere fatto, quando a pochi metri dal traguardo si sussurra che l'eclettico avvocato statunitense sia rimasto colpito dalla cordata meid in Giamaica ed abbia deciso di unirsi a loro per aprire una catena di piadinerie lungo la tratta Marebello - Riva Azzurra di Rimini. Un duro colpo per i tifosi che già sognavano un campionato di vertice. Tuttavia la replica del presidentissimo cazzuto Girolamo Fattanza non si è fatta attendere: «I tifosi siano tranquilli, americani o no i Cannonieri Cazzuti non mollano mai. Andrò avanti per la mia strada, che attualmente mi sta portando a cercare nuovi talenti in Ungheria, Bulgaria, Romania...Repubblica Ceca... talenti con dei discreti uno-due...nonchè ottimo tocco di palle...».
Intanto dalla stanza dei bottoni trapela che il legale della società cazzuta, L'AvvocaTico, si stia muovendo per muovere causa al sordido Tacopina. I soliti bene informati comunque sospettano che un intervento giamaicano potrebbe far celermente spegnere questo fuoco di vendetta.
Ma per fortuna (o purtroppo) il calcetto non è solo questo ed è giusto parlare anche dei Cannonieri Cazzuti sul campo, del volto che questa squadra avrà nella prossima stagione. Fresco del rinnovo di contratto, ecco quindi che Mister Friccolin si è concesso ai nostri taqquini per illuminarci su quello che il prossimo campionato porterà.
Mister Friccolin, innanzitutto un suo breve commento alla vicenda Tacopina & Co.
«Guardi, non ho niente da dire. Io mi occupo solo di far crescere i miei ragassi per non allenare una squadra di venditori di pentole. Il resto non mi interessa, parlatene col Presidente (se lo trovate)»
Già deciso e concreto prima del campionato. Anche quest'anno punterà quindi sulle sue famose "Umildad y Concretéza"?
«Mi sembra ovvio. Quando la mia squadra ha messo in campo questi valori si è rivelata ostica e pugnace contro qualsiasi avversario. Ai soloni che parlano di sciampagn e calcio frizzante, vorrei ricordare le figure barbine che abbiamo fatto quando ci siamo lanciati in attacco senza criterio. A questi signori che non hanno di meglio da fare che ficcare il naso negli affari altrui, consiglio di giocare a Subbuteo anzichè parlare di fodbal!»
Entriamo nello specifico allora: quale modulo adotterà?
«Tengo subito a precisare che questi discorsi da onanisti della matematica non mi sono mai piaciuti, il mio calcio è sudore e grinta, non certo numeri. Comunuqe non la metterò in difficoltà e le confermo che adotterò il consueto modulo a rombo, 1-2-1, con esterni molto larghi. In casi di necessità non disdegnerò un 3-1 e qualche volta, perchè no, anche un 2-2. Ma ripeto, le pugnette ai numeri le lascio fare a voi!»
Partiamo dalla difesa.
«La difesa è confermata, con qualche buon innesto. Inutile discutere dell'Uomo Pavaro che anche quest'anno sarà il nostro Guardiano tra i pali. E' forte del premio ricevuto a Maggio, sono certo che sarà ancora più carico. Come centrali ovviamente Ceve continuerà a dare battaglia e a guidare la squadra come suo solito, seguito da Supersloth che in questa stagione sono sicuro dimostrerà appieno il suo valore. Spero di poter contare maggiormente su Memenko, anche se si sa che con questi stranieri non si è mai tranquilli, specie quando vengono tirate in ballo storie di doping e di collirio. Tra i nuovi innesti cito volentieri Fras: ha muscoli e centimetri necessari alla causa, nonchè la giusta cattiveria per stare là dietro. Tra l'altro è anche un ottimo portiere, in caso di mancanza del Pavaro quest'anno almeno non dovremo mettere delle sedie con la pettorina in porta. Aggiungo infine che spero di poter avere a disposizione anche Logozzo e l'oriundo Tanaia: la loro esperienza ed il loro carisma sono essenziali a questa squadra di giovani scavezzacollo.»
Ha parlato prima di esterni larghi. A questo punto pare evidente che il centrocampo dovrà essere ben equipaggiato di fiato e piedi.
«Questo è palese caro lei! Come esterni ci presentiamo sempre con giocatori capaci di appoggiare la fase offensiva ma soprattutto di tornare in difesa a coprire. Punto molto su Pataça: quest'anno è stato falcidiato dagli infortuni e non ha saputo esprimersi a dovere. Ho sentito di gente che l'ha criticato: be', a questi signori rispondo che la scommessa Pataça l'ho vinta una volta e la vincerò nuovamente. Per il resto possiamo puntare sulle progressioni di ZioPuffo, sperando che si scordi in fretta del suo idolo Daino, nonchè della buona tecnica del neoarrivato Pita. Non scordiamoci poi di Kennet: se imparerà a prendere il pallone e a non correre a vuoto per il campo, potrà dire la sua. Certo c'è da lavorare, soprattutto dal punto di vista psicologico...»
E adesso arriviamo al reparto più discusso...l'attacco
«Cosa ci sia da discutere lo saprà poi lei. Abbiamo Mus e direi che non c'è altro da aggiungere. Spero di poter presto tornare a fare affidamente su MisterT, che comunque mi dicono sulla via della guarigione, e di poter avere più spesso in squadra l'estro di GecoGeco. Per il resto in caso di necessità sapremo adattarci, e ci sono poi sempre anche io che, i tabellini lo confermano, so sempre dire la mia sotto porta.»
E le voci che riguardano l'addio di Mus e l'arrivo di AleSpeciale non la spaventano?
«Sono le solite chiacchiere che non commento nemmeno più, messe in giro da persone che godono nel mettere zizzania nelle famiglie altrui. Mus è Cazzuto ed è il nostro centravanti titolare, finchè sarò allenatore sarà così. Le scarpette gialle di AleSpeciale possono restare dai nostri cari cugini così tanto nelle grazie del PalazzoZ....»
Non neghi però che avere il capocannoniere dello scorso torneo in squadra non le farebbe piacere...
«Lei dovrebbe smetterla di scoreggiare dalla bocca, qua bisogna aprire le finestre! Dichiaro chiuso l'argomento.»
D'accordo... Sul mercato, ha avanzato qualche richiesta particolare?
«Io a lei non verrei nemmeno a dire la lista della spesa del fruttivendolo, si figuri se le vengo a spifferare i miei piani con la società! Ci stiamo guardando in giro, saprete a giochi fatti.»
Criptico. Concludiamo quindi l'intervista con un messaggio ai tifosi.
«I tifosi ci siano vicini come hanno sempre fatto, quelli più affezionati ovviamente. Mi impegno personalmente a ripagare il loro affetto con una squadra mai doma, pronta alla pugna, schiva alla pugnetta e tremendamente cazzuta. Siamo pronti a stupire di nuovo e non ci poniamo limiti. Se avremo la fortuna dalla nostra e magari la panchina un po' più lunga in certe situazioni, sono convinto che diremo la nostra a gran voce. UMILDAD Y CONCRETÉZA!»
State certi che se il Mister saprà infondere questa carica ai suoi giocatori, ne vedremo delle belle.

MERCATO - Il mancato sbarco a stelle e strisce ha pesantemente limitato il bagget per il mercato. Sfumata quasi del tutto l'idea di portare in verde AleSpeciale (sebbene si sa, sopratuttto nel calciomercato, mai dire mai...), si sussurra che i Verdi siano interessati a due prospetti stranieri, segnalati da alcuni osservatori. Nella fattispecie si parla di Immanitas, forte centrale difensivo argentino, e di Saversson, esterno svedese che ha ben impressionato in alcune amichevoli estive. Nulla di ufficiale, ovviamente, ma quasi sicuramente si attende lo sblocco di alcune situazioni per chiudere queste 2 trattative. Sulla cartella delle partenze intanto non appare niente, anche se secondo alcuni ben informati la situazione di Kennet non sia così come solida come si pensa. Alcune offerte dall'estero potrebbero far propendere la dirigenza cazzuta a cedere l'esterno, specie se la voci che si rincorrono che parlano di un interessamento per il talento russo IgorGol si riveleranno fondate. Ma anche qua seguiremo gli sviluppi.

ABBONAMENTI - La campagna abbonamenti ha subito un notevole rallentamento alla notizia dell'addio definitivo di Tacopina, tuttavia uno scarno comunicato stampa delle Brigate Bottero ("Abbonatevi...") seguito da un cargo di sassi fatto recapitare davanti alla nostra sede, pare abbia fatto ripartire la caccia all'abbonamento. Fattanza è fiducioso: «Un altro giro all'est molto probabilmente riuscirò a permettermelo!...»

BUONO E FORTE