mercoledì 27 maggio 2009

Corriere dello Sport - StadioZ

Al via il torneo estivo, i Cazzuti vincono soffrendo 4-3 contro La Rotonda
CAZZUTI, LA FORZA DI VOLTARE PAGINA
Dopo il cataclisma CTB una vittoria per ricominciare. Il neo-acquisto Igorgol subito protagonista e Friccolin gongola

DAL NOSTRO ACCALDATO - Settimane di polemiche, sussurrate e bisbigliate. Settimane di atroci dubbi e clamorosi colpi di scena. Settimane di incertezza sul futuro della squadra ormai simbolo di questi tempi oscuri ma al tempo stesso fatti per scrivere storie di leggende ed eroi. Proprio così. Siamo certi non vi saranno sfuggiti (riportati da tutti i media nazionali e della Città del Vaticano) i clamorosi fatti avvenuti al termine del campionato: l'insediarsi di Derek Jeter come capo ultras della Curva Verde ha portato le BrigateBottero a rinnegare la propria fede e a fondare una nuova squadra (trovando finanziamenti in soci occulti e di misteriosa provenienza) sotto il nome di CTB. Nulla di eccessivamente trascendentale se non fosse che proprio in questa squadra sono confluiti, con un incredibile colpo di scena dell'ultimo minuto, anche alcuni Cazzuti: Gardo, Gerry, Sloth e in un primo momento pareva anche la bandiera storica Logozzo, prima che chiarisse la sua posizione con la società e mister Friccolin. Insomma, un vero e proprio attentato inaspettato alle fondamenta Cazzute che rischiava di mettere in grave difficoltà la squadra Verde in vista di un torneo estivo che sicuramente non ha l'importanza del campionato ma che è da sempre molto sentito dalla società di Fattanza. Ma si sa, lo spirito Cazzuto non muore mai: nelle difficoltà il cuore verde batte ancora più forte, così i veterani della squadra si sono stretti ancora di più alla maglia, alcune vecchie glorie hanno risposto presente al richiamo della battaglia e nuovi volti si sono immediatamente calati nella realtà e nella mentalità cazzuta ispirati dalla guida saggia e sapiente di Mister Friccolin. Ed i risultati si sono immediatamente visti, con una vittoria (certo, magari fortunosa e sofferta) all'esordio del torneo contro una squadra ben messa in campo e coriacea. Come suolsi dire, se il buongiorno si vede dal mattino, speriamo sia una bellissima giornata. Tra l'altro non è neanche piovuto (strano). Ma andiamo in cronaca.
I Cazzuti rispondono all'appello di Friccolin in massa: alla San MartinoZ Arena si presentano infatti Pitão, Ceve, Kennet, ZioPuffo (riconfermato nonostante i dubbi della vigilia), Fras, Memenko, il Muflone Mus, Lajos e Pataça (al loro graditissimo ritorno in verde) ed infine la nuova promessa del calcio uzbeko Igorgol, il colpo sensazionale messo a segno nei giorni precedenti dal DS Salvatori27 (un uomo bello e dal fascino vissuto). L'unico dramma si ha ad un'ora dal fischio d'inizio, quando il Pavaro fa sapere (tra una bestemmia e l'altra) che non potrà venire causa lavoro dell'ultimo minuto. La scelta su chi dovrà sostituirlo in porta cade tra CuloPeso Kennet e Baluardo Fras, con la vittoria di quest'ultimo che, ricordiamolo, ha un ottimo passato (nonchè presente) come estremo difensore. Sugli spalti il pubblico è caloroso con Derek Jeter a guidare le manovre, il tutto mentre a sorpresa spuntano anche le BrigateBottero che con iscariotica mossa iniziano a gufare i di una volta beniamini (scusatemi la perla linguistica eh). Comincia la gara ed i Cazzuti appaiono piuttosto sulle gambe, ancora un po' frastornati forse dalle ultime vicende, mentre La Rotonda fa il suo gioco non troppo rapido ma sicuramente efficace grazie ai buoni piedi e ai discreti fisici dei suoi giocatori. Qualche bambino coi baffi di Fras ed il palo clamoroso colpito dagli avversari sono però il preludio del gol cazzuto: discesa sulla destra, palla in mezzo e Igorgol, appena entrato e già fautore di prelibate giocate, è bravo ad insaccare alle spalle del portiere. Grande esultanza per la panchina, con Kennet posseduto dallo spirito di Salvatori27 che urla "L'ho comprato io, l'ho comprato io" facendo gestacci al pubblico avverso. I Cannonieri potrebbero raddoppiare, ma Mus (non in perfette condizioni fisiche causa ginocchio birichino) non riesce a concludere a rete anche a causa del pallone fatto di CristalBoll con cui si gioca stasera. Arriva così il pareggio: manovra offensiva de La Rotonda, i Cazzuti cercano di difendersi ma un errore di posizione lascia scoperto un uomo davanti alla porta permettendogli così di battere l'incolpevole Fras. I Cazzuti accusano la botta e poco dopo, proprio allo scadere del tempo, vengono graziati: ancora Rotondiano solo davanti a Fras, tiro a botta sicura e palla che prima incoccia sul palo poi rotola lemme lemme lungo tutta la linea di porta prima di uscire. Friccolin dalla panchina la prende piuttosto bene mentre divinità sumere e normanne fuggono nel bosco inorridite. Comincia il secondo tempo ed i Verdi appaiono ancora piuttosto sulle gambe, tant'è che si scoprono clamorosamente a tremendi contropiedi su cui Fras mette innumerevoli pezze. In uno di questi però arriva il gol rotondiano: fuga solitaria del giocatore sulla sinistra e colpo preciso che batte l'estremo cazzuto per il 2 a 1 che ghiaccia gli animi verdi (il che non è neanche male, vista la caldazza). I Cannonieri tuttavia non ci stanno e tentano la carica a testa bassa alla ricerca del pareggio, che arriva pochi minuti dopo sempre con l'entrata in campo di Igorgol: discesa sulla destra a testa alta del fenomeno uzbeko, palla pregevole al centro per Mus che di ciabatta trafigge il portiere per il 2 a 2. Ma non c'è tempo per festeggiare: La Rotonda approfitta delle numerose amnesie difensive verdi ed in una di queste trova il gol del vantaggio con una bordata da fuori area da posizione defilata che batte Fras per il 3 a 2. Le BrigateBottero applaudono compiaciute, gli pterodattili vestiti da zanzare volano in cerchio. Potrebbe essere il colpo che ammazza la partita, ma il cuore verde è come sempre grande nei momenti di difficoltà: a testa bassa i Cazzuti attaccano, Mus tenta la botta ma il portiere respinge, un difensore vince il contrasto aereo con Pitão e manda la palla sui piedi di Kennet che, sfrombolandosi per terra, colpisce di piattone insaccando nell'angolino basso. Esultanza molto contenuta del culone di Porretta che corre per il campo urlando, roba che neanche in una finale di cempions. Ma in fin dei conti è caldo. I Cazzuti potrebbero accontentarsi di un pareggio agguantato coi denti, ma la voglia di vincere è grande e Friccolin chiama la carica per un finale in forsing. L'estasi del gol vittoria arriva proprio allo scadere: Mus sfonda sulla sinistra (forse commettendo fallo) la difesa respinge in qualche modo e la palla finisce su Igorgol (ancora lui) che da pochi metri batte a colpo sicuro ingannando il portiere e siglando il definitivo 4 a 3. Esultanza ancora molto soft da parte di tutta la panchina, con ancora Kennet posseduto dallo spirito di Salvatori27 che urla "mammamia lo rivendiamo al triplo! l'ho comprato io, l'ho comprato io!". Finisce così la gara, con grandi festeggiamenti del pubblico e della squadra tutta, sotto al cielo colorato dalle frecce tricolori travestite da zanzare.
Negli spogliatoi Friccolin è assai soddisfatto: «Vittoria all'ultimo respiro per dei Cazzuti rivoluzionati rispetto al torneo invernale e con il forfait dell'Uomo Pavaro all'ultimo che ha protato Fras fra i pali peraltro con buoni risultati. La rosa ampia ha fatto si che nonostante la chiara mancanza di affiatamento fra il blocco storico, i rientranti e l'esordiente Igorgol, che ha tenuto fede al suo nome e ha dimostrato entusiasmo per questa sua nuove avventura, e il tifo contro delle brigate Iscariota i cazzuti abbiano cercato la vittoria fino alla fine e questo è il principale motivo di soddisfazione. Ci sarà tempo per trovare i nuovi equilibri, in fondo questo torneo è per noi importante sopratutto per una partita (il derby coi CTB ndB&F), e sono sicuro che fin dal prossimo match avremo la possibilità di dimostrare che con una rosa ampia a disposizione possiamo dire la nostra contro tutte le squadre.»
Continua visibilmente felice il Vate Cazzuto: «Ringrazio i ragazzi per la disponibilità e l'impegno, sono contento di riaccogliere fra noi Pataça e Lajosbibi e ringrazio il veterano kennet o Salvatori27 che dir si voglia per aver trovato e firmato questo giovine virgulto che ha già fatto dimenticare Semolinoswoch a tifosi e sopratutto tifose. Adesso occorre rimanere sereni e cercare nuovi equilibri in campo e nelle rotazioni, la squadra mi è comunque parsa in grado di rispondere positivamente alle sollecitazioni della panchina e mi smebra già in sintonia con il nostro pubblico che, ripulito dalle scorie di tifosi prezzolati, non ha mancato di tifare non curandosi delle provocazioni altrui. A chi dice che siamo stati solo fortunati rispondo che la fortuna ci ha ridato quanto ci aveva abbondantemente tolto prima e che poi in fondo al fortuna ce la siamo cercata con un forcing finale quando magari in altre occasioni ci saremo accontentati di un pareggio.»
«Il derby?» lo sguardo di Friccolin si illumina «Non ci spaventa anzi abbiamo alla fine della partita "invitato" a più riprese i CTB a dividere lo spogliatoio con noi cosa che però non è successa. Ripeto da parte nostra nessun rancore anzi avevamo messo a disposizone il nostro baluardo Ceve per fare gli onori di casa e mostrare ai neofiti tutti i trucchi dello spogliatoio. Chiudo smentendo la notizia apparsa di scritte e incendi di auto, sono episodi ancora una volta pilotati da chi ci vuole male, io a quetsa gente replico con Fino alla fine Forza Cazzuti.»
Una veloce battuta anche con Fras, autore di un'ottima partita nelle vesti di portiere: «Partita poco brillante, sinceramente possiamo fare molto meglio e stasera, per una volta, gli episodi ci hanno detto bene. Ma non bisogna essere contenti: dalla prossima serve il vecchio spirito cazzuto. Diciamo comunque che se si riesce a vincere anche quando si gioca maluccio, è un buon segno.»
Immancabile infine un commento da Igorgol, mattatore della serata alla sua prima cazzuta: «E' stato un esordio molto positivo e di questo devo ringraziare la squadra. Sono veramente un gruppo super e hanno fatto di tutto per farmi subito sentire parte dei Cazzuti. La squadra è esperta e ben allenata, credo quindi che ci possano essere tutte le basi per fare un ottimo torneo. La difesa cone Ceve e Meme è copertissima, l'attacco grazie alla potenza di Mus e all'estro del mister Friccolin è una macchina da goal e il tutto è supportato dalla velocità e dall'estro di kennet e Pita. Senza dimenticare i piedi buoni di Pataça, ZioPuffo e Lajos e la duttilità di Fras che può ricoprire più ruoli. A chi dedico questa doppietta? Beh senz'altro al mio mentore Kennet che ha avuto fiducia in me portandomi nei gloriosi Cazzuti, ma anche al mister e alla squadra intera che ringrazio per l'ottima accoglienza.»
Si conclude così questa serata trionfale, con una vittoria che potrebbe risultare importante per gli esiti del girone di qualificazione. Ma ora, il destino chiama: Martedì 9 Giugno 2009 i Cazzuti sono chiamati alla sfida delle sfide, alla resa dei conti dopo settimane di chiacchiere, indiscrezioni e comunicati stampa. Esatto, avete capito bene: Cannonieri Cazzuti VS CTB è alle porte. Allacciate le cinture (nel caso, vanno bene anche le bretelle).

LE PAGELLE DEI SOLITI BENE INFORMATI
FRAS 8,5: Il FrangiFlutti Verde si deve sacrificare nel ruolo di portiere causa assenza improvvisa del Pavaro e lo fa con grandissima applicazione. Salva il risultato in tantissime occasioni e si esibisce in parate a volte assai spettacolari. La sua mancanza in difesa tuttavia si fa parecchio sentire. MULTIFUNZIONE
MEMENKO 7: il Killer della steppa torna a solcare il campo e, sebbene non in ottime condizioni fisiche, fa un buon lavoro difensivo a tratti anche assai elegante (vedi disimpegno di tacco in volè). Come sempre è turbato dalla presenza di salsicce in spogliatoio. SICUREZZA, SEMPRE
CEVE 7,5: La bandiera Verde suona la carica e sprona i compagni, catalogando così l'ennesima partita da vero leader della squadra. Puntuale negli anticipi, si dimostra anche esperto giocandosi un buon cartellino giallo con avversario lanciato a rete. Sfiora il gol. BANDIERA IN ETERNO
LAJOS 7: Rientra dopo tanto tempo nei Cazzuti e si getta subito nella mischia senza paura. Fare il lavoro in trincea non gli consente di dimostrare appieno il suo repertorio, tuttavia si applica appieno in chiusure ed anticipi. BENTORNATO
PITÃO 7: Il funambolo lusitano è come sempre abile nelle acellerazioni e a saltare l'uomo ed anche questa sera ne dà dimostrazione. Non trova la via del gol ma fa sempre il suo ottimo lavoro in fase di impostazione e copertura. CERTEZZA
ZIOPUFFO 7: Era in bilico fino all'ultimo per questo torneo estivo, tuttavia ha saputo convincere Friccolin a dargli fiducia quando, a quanto pare, ha rifiutato le AVANSSSS dei CTB. Sul campo è costantemente in movimento e generoso nei recuperi, quando riuscirà a trovare la via del gol e a non scazzare una rimessa laterale a partita, siamo certi che potrà allungare il proprio contratto con i Verdi. FIGLIOL PRODIGO
KENNET 6,5: Il Cinghiale che ruttava ai cavolfiori si applica in una partita di quantità, anche se forse il panino alla cotoletta ingurgitato a Povegliano Est domenica gli appesantisce drasticamente il culo. Cerca un po' la sua posizione in campo ed ha la fortuna di trovarsi al posto giusto per il gol del 3 a 3. Il suo grande pregio però stasera è quello di aver portato in Verde Igorgol. L'HA COMPRATO LUI
PATAÇA 6,5: Dopo un anno di stop torna in verde il funambolico brasiliano che fece innamorare Mister Friccolin. Il carioca si applica ma finisce per correre un po' a vuoto, molto probabilmente poichè non più abituato agli schemi (?) cazzuti. Lascia comunque intravedere le sue indiscusse qualità tecniche con grandi numeri, qualche occasione da gol e l'aver centrato l'unico buco della rete di recinzione con un tiro nel pre-gara. Siamo certi che saprà ben presto tornare decisivo. SOLO QUESTIONE DI TEMPO
IGORGOL 9: Poco da dire su questo giocatore consigliato da Fras e portato in verde da Salvatori27. Al suo esordio saluta società e tifosi con una doppietta, un assist e tantissimo movimento. Nonostante l'esilio lavorativo a Parma, dimostra di avere grandi doti atletiche e soprattutto una grande visione di gioco (caratteristica la sua corsa a testa alta). Il tempo di migliorare la già buona intesa con i compagni e siamo sicuri saprà regalare grandi emozioni ai Cazzuti. SE SON ROSE... E COMUNQUE L'HA COMPRATO LUI (LUI QUELLO LI')
MUS 7: Il Muflone non è in perfette condizioni fisiche, un ginocchio subdolo lo lascia un po' in allarme e si vede che non è prepotente come suo solito. Nonostante tutto fa a sportellate con indomito vigore contro i marcantoni rotondici e trova il gol che vale il momentaneo 2 a 2. Si dimostra comunque utile alla squadra anche sugli altri gol: al gol di Kennet disturba il portiere, al 4 a 3 di Igorgol invece fa ostruzione su mezza squadra rotondica. IMPRESCINDIBILE
FRICCOLIN 8: Il Vate Cazzuto sfodera il bragotto ed è segno che l'estate è ufficialmente iniziata. Friccolin appare molto concentrato e voglioso di far parlare il campo, così i suoi richiami dalla panchina sono grintosi e potenti come ai bei tempi. Sul campo da gioco dimostra come sempre di avere grande padronanza tecnica e quasi riuscirebbe a segnare se non ci fosse una grande risposta del portiere. Due chicchi indimenticabili della serata: alla rimessa laterale sbagliata da ZioPuffo tuona con un "MA DAI PUFFOOO... E' COME ANDARE A CAGARE, SE NON LO FA UNA VOLTA AL GIORNO NON E' CONTENTOOOH" mentre con la palla tra i piedi e la squadra immobile sbotta con un "MA ALLORAAH COSA FATEEH... LE STATUINE DEL PRESEPE?". SAN GIUSEPPE
MISTERT, DANILA, DEREK JETER, LE SIGNORE PUFFO, CEVE E PITÃO A.K.A. LA TORÇIDA VERDE 10: Sfidano zanzare preistoriche, possibili tafferugli con le BrigateBottero e palloni vaganti per sostenere i Cannonieri Cazzuti. A loro è dedicata questa vittoria. SIETE SEMPRE CON NOI
LOGOZZO 10: Ha attraversato giorni difficili, con le continue voci che lo volevano anch'egli passato ai CTB e con le conseguenti dichiarazioni dure di Mister Friccolin. Tuttavia lo storico Cazzuto si è presentato sugli spalti a tifare per i Verdi, prima nella curva Talòn e poi, da solo, nella curva Brigoli. Chiariti i vari fraintendimenti, lo attendiamo tutti con la maglia verde addosso. LOGOZZO ULTIMA BANDIERA
LE BRIGATE BOTTERO 2: Non felici della già terribile mossa nei confronta di coloro che furono loro protetti, si presentano biecamente al campo da gioco per poter gufare appieno i Cannonieri Cazzuti. L'applauso con cui salutano il 3 a 2 de La Rotonda è un'immagine che non potrà essere dimenticata. Per il derby tra due settimane le autorità fanno sapere che saranno mobilitati reparti interi di Umarells Guardiani. La tensione aumenta. FINO ALLA RESA DEI CONTI
L'ARBITRO POLLEGGIATO 6: Senza infamia e senza lode, arbitra tranquillo una partita tranquilla soprassedendo magari sullo spirito abbastanza "tambureggiante" dei cazzuti. Alla fine è spettacolo quando chiede a Mus "ma sull'azione del gol avevi fatto fallo?". BRAVO BRAVERRIMO
LA ROTONDA 7: Una squadra molto ben piazzata fisicamente e con qualche ottimo elemento, forse pecca un po' in velocità ed in resistenza. A parte qualche piccolo screzio sono comunque calmissimi ed è un piacere giocare con loro. Si segnalano un ottimo portiere e Castellini in difesa ("non rompetelo che domenica ci serve ragazzi!" cit. Logozzo). Tra l'altro tifano BFC. Fate vobis. CI PIACCIONO
LO SPAVENTAPASSERI DEL PRETE 8: Accade che prima della partita qualcuno indichi il temibile spaventapasseri che domina e presidia l'orto del prete di San Martino. Possente ed in posa virile, esso campeggia a difesa delle prelibate verdure contro i terribili nemici del cielo (soprattutto zanzare dai denti a sciabola). Voci di corridoio lo vorrebbero come prossimo acquisto cazzuto per rafforzare la difesa. SALVATORI27 STRAICS EGHEIN
IL DOPOPARTITA CAZZUTO: TAFFERUGLI IN PIZZERIA 9: Dopo la partita ed i vari cori d'amore per le BrigateBottero in spogliatoio, pare veramente cosa buona e giusta andare a fondersi in pizzeria per mettere qualcosina nello stomaco. Il loco prescelto è ovviamente il Due Lune ed i convocati sono Mus, Kennet, Memenko, Ceve e Pitão con le rispettive signore. La temperatura è importante, così tra un'autobotte di birra e l'altra le chiacchiere si sprecano. Peccato che qualcuno non sia d'accordo. Dal tavolo adiacente, infatti, un borazzo cinquantenne con orecchino accompagnato da signora ed amici comincia a lamentarsi del troppo caos, con simpaticissime battute che fanno agitare non poco Mus che comincia ad accarezzare la bottiglia d'acqua come Clintisvud accarezzava la colt. La situazione aumenta d'intensità (ricordiamo un "La sacrestia è qui vicino" ed un "a cinquant'anni con l'orecchino come sei messo" ma soprattutto un "la signora col Dolce&Gabbana e le tette ad orecchie di cocher" di Mus) ed il climax si raggiunge quando il tapino, al limite della sopportazione (ed appoggiato da un altro tale da solo al tavolo adiacente) se ne esce con un "siete degli stracciacazzi". Tutto lascia presagire all'inizio dell'Armageddon, ed anche la signora Ceve è pronta a scatenare l'inferno, ma il borazzo dopo essersi voltato (e magari aver visto le spalle di Mus) ben pensa di riabbassare la testa ritirandosi in un borbottio confuso. L'ultima mossa la farà andandosene e riapparendo per qualche istante con sguarda truce (circa) deriso da tutti. Ci è capitata anche questa. Passata la bufera torna il sole, ma un pensiero insistente si fa largo nelle menti di tutti: cosa sarebbe accaduto se ci fosse stato anche Mister Friccolin? UISC' IU UER IIAR
IL CAMERIERE DEL DUE LUNE 10: Mitico personaggio della pizzeria, conquista la folla cazzuta con mosse d'alta scuola, tipo quando prende per le chiappe il tavolo dei rivoltosi parlando sottovoce o quando, alla cassa, se ne esce dicendo ammiccante "forse il signore era così nervoso perchè è da un po' che non frequenta un certo posto..." (con risposta solerte di Kennet "bhe socmel io allora cosa dovrei fare? urlare per la città?"). Il massimo però lo raggiunge quando racconta una barzelletta o forse un aneddoto vero, non lo sapremo mai. Un tale si presenta in comune per rinnovare la carta d'identità accompagnato dalla nonna. Alla domanda dell'impiegata "Benissimo, ha con se' la vecchia?" il ragazzo risponde "Certo. Nonna vogliono te!". IL SUO NOME E' LEGGENDA
IL DOPOPARTITA CAZZUTO: CODIVILLA ADVENCIARS 10: Dopo 3 siloni di birra, una sambuca ed una grappa e due lecca-lecca, Kennet e Mus si dirigono, su consiglio di quest'ultimo, verso il locale all'aperto CODIVILLA dove vi sono amici ma soprattutto amiche del Muflone. Il tempo di quasi trovare da dire per un parcheggio ("Stasera ci danno addosso tutti" cit.) e poi ecco scatenarsi la matta noce codiviliana. La balotta di Mus è molto simpatica, ma Kennet non può fare a meno di abbaiare a più riprese davanti alle miss che appaiono in questo anfratto di mondo: tra scosci e chiappe quanto meno importanti, il culoide porrettano è in piena crisi mistica, costretto anche allo sobrietà (?) per via della macchina. Un'oretta di chiacchiere e ghegs (con robot-dance annessa) passa in fretta, prima che Mus si diriga verso una notte brava di follie e che Kennet rientri mesto verso casa in previsione della giornata lavorativa dell'indomani. Nel pieno della guida, sui viali in preda a rutti di grappa e pizza quattroformaggi, Kennet ride istericamente. Its not isi tu bi Kennet. BAU BAU! BAU!
Alla prossima
Bello & Forte

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